100 anni fa arrivavano le campane a Ciconicco, fuse dalla fonderia Broili di Udine.
Le precedenti, fuse alla fine dell'800 circa, erano state requisite dalle milizie nemiche durante l'invasione austro-ungarica del 1917-18.
All'epoca l'evento fu celebrato con grandi festeggiamenti, come si apprende dal seguente articolo comparso il 22/07/1920 sul quotidiano "La Patria del Friuli"

In Ciconicco di Fagagna che fa parte del nostro Comune ed è ameno paesello sulla tramvia Udine-S.Daniele, che finalmente ha ripreso servizio, domenica si  svolgeranno grandi festeggiamenti a totale beneficio dell’erigendo Monumento ai caduti in guerra. Il programma venne concretato dal Comitato promotore,  come in appresso:
Mattina: inaugurazione delle campane.
- Ore 15 Gara ciclistica libera a tutti, sul percorso Ciconicco-Fagagna-Bivio-Madrisio-S.Vito di Fagagna-  Ciconicco Km. 13. Premi in danaro con diploma: 1 L. 60, 2 L. 40, 3 L. 25.
- Ore 16 : Corse nei sacchi, percorso m. 100; 1. L. 25, 2 L. 15, 3 L. 10.
- Ore 18 :  Estrazione Tombola.; 1. Tombola L. 300, 2 L. 200, cinquina L. 100.
- Ore 19 : Gran ballo, su ampia piatta-forma e con distinta orchestra.
Nella serata fuochi  artificiali.
In caso di cattivo tempo i festeggiamenti saranno rimandati alla prossima domenica.



Dell'evento sono sopravvissute un paio fotografie. Possiamo solo immaginare la trepidazione e la gioia della nostra gente, provata dall'orrore della guerra e avvilita anche dalla mancanza del confortante suono delle campane nell'accogliere questo simbolo di fede, pace e armonia che scandisce i giorni con l'Ave Maria e ne annuncia la vita liturgica e sacramentale.
Messe, Battesimi, Matrimoni, Funerali, e Festività.
Quelle campane non sono esattamente le stesse che sentiamo suonare oggi, in quanto la mezzana e la  grande furono rifuse dallo  tesso Broili rispettivamente nel 1932 e nel 1934, per incrinature o difetti nel suono.

A cura di Alessandro Perabò