In stile classico a navata unica, volta ad oriente, ha quindi la facciata principale ad ovest (Puarte grande). Al fianco sud, invece v’è addossato, per tutta la lunghezza, un fabbricato con frontone centrale per l’entrata secondaria (Puarte picjule) al cui fianco sinistro sono le scale per l’organo e magazzini al piano di sopra.

Al piano terra dal lato destro il corridoio accesso alla Sacristia, sul fianco del coro.
All'interno vi sono tre Altari: l’Altare Maggiore del Santissimo: un insieme armonioso e proporzionatissimo che sorride a tutta la Chiesa raccolta in una unica navata.

Sul fianco nord vi è l’Altare della Madonna della Sacra Cintura con ai lati le statue marmoree dei Profeti Elia e Enoch, d'artistica fattura (Jacob Costiero Pat. Scult.). A pochi metri dall'angolo sud – ovest della Chiesa sorge l’elegante campanile stile romanico eretto nel 1.761.

La Chiesa è composta da: aula rettangolare con soffitto a volta con teste di padiglione e lunette laterali, pareti ornate da semicolonne, pedante cornice d’imposta alla volta, altari laterali, uno per parte, pulpito in legno; presbiterio rialzato diviso dall'aula da arco a tutto sesto, ha il soffitto a volta a crociera; l’abside semicircolare con volta a semisfera a spicchi, l’altare ed un arco a tutto sesto la divide dal presbiterio, a destra di questo la sacrestia illuminata da due finestre. A destra dell’aula ingresso laterale e stanze di servizio, a due piani, finestrate; alla sinistra dell’aula corpo aggiunto semicircolare con fonte battesimale. Di forme seicentesche; portale sul fronte.

VIA CRUCIS
E’ da poco finito l’Anno Santo della Redenzione (1933 – 1934): a Ciconicco nella Chiesa Parrocchiale non ci sono i quadri della Via Crucis che ricordano appunto la Passione di Cristo. Per cui si propone l’acquisto dei 14 quadri.
Nel 1935 la sera del primo dell’anno giunse S.E. l’Arcivescovo per l’erezione dei nuovi quadri della Via Crucis. Vengono da Ortisei opera della ditta Luigi Santifaller: sono in legno a bassorilievo decorati finemente e di bell'aspetto.

 


 

ORGANO
La Chiesa era già dotata dell’organo fin dal 1.827 ed era il primo uscito dalla casa organara di Valentino Zanin di Camino al Tagliamento.

BATTISTERO
Pila dell’acqua santa del 1.500 attribuita a Bernardino da Bissone.